ZIMBABWE: SALVO GRAZIE ALLA NUOVA COSTITUZIONE
17 novembre 2013: un tribunale dello Zimbabwe ha condannato al carcere un uomo pur riconoscendolo colpevole di un omicidio commesso nel 2008.
Everton Ndlovu, 26 anni, è stato riconosciuto responsabile dal giudice Martin Makonese dell’Alta Corte di Bulawayo, del circuito di Hwange, dell’omicidio di suo zio Cornelius Moyo, tuttavia lo stesso giudice ha ricordato che la nuova Costituzione del Paese stabilisce che i minori di 21 anni al momento del crimine non possano essere condannati a morte, così come i maggiori di 70 anni.
All’epoca dell’omicidio, avvenuto in seguito ad una lite, Ndlovu aveva infatti 20 anni.
Il giudice ha commentato che Ndlovu deve ringraziare il Capitolo 4, parte 2, sezione 48 sottosezione 2 (c) della Carta costituzionale, condannandolo a 25 anni di carcere. (Fonti: bulawayo24.com, 18/11/2013)
|