MALESIA: QUATTRO CONDANNE A MORTE PER SEQUESTRO DI PERSONA
7 novembre 2013: quattro addetti alla sicurezza sono stati condannati a morte in Malesia dopo essere stati giudicati colpevoli di aver rapito una coppia chiedendo un riscatto di 5.000 Ringgit, più di due anni fa. P.Thinagaran, 27 anni, S.S.Arumugam, 24, C.Krishnakumar, 24, e V.K.Santirasagaran, 32, avrebbero commesso il reato con un altro complice ancora a piede libero, a Jalan Merak, Puchong City Centre, Selangor, alle 4:30 di mattina del 4 marzo 2011.
Il giudice Nor Azian Shaari ha detto che le loro azioni non solo hanno causato ansia e angoscia per i familiari della coppia, ma hanno provocato terrore nelle vittime, segnandole per tutta la vita.
Il giudice ha anche considerato la violenza nel caso, in cui la donna è stata violentata dal complice ancora a piede libero, che ha anche picchiato il marito, mentre i quattro registravano la scena.
La coppia era sul posto per incontrare un uomo di nome Shan quando è stata improvvisamente spinta dentro un’auto Honda guidata da Arumugam.
Le vittime sono state portate a Kampung Tan Sri Manikavasagam, Pulau Carey, dove sono state rinchiuse in una casa disabitata.
Sono stati rilasciati lo stesso giorno alle 10 di sera dopo che la madre della donna ha depositato con due operazioni 1.500 Ringgit su un conto della banca Maybank. Il pubblico ministero era Muhammad Asyraf Md Kamal mentre gli avvocati V.Thiru Kumar e Amir Faliq hanno difeso i quattro imputati. (Fonti: BERNAMA, 07/11/2013)
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