IRAN: IMPICCATI 21 PRIGIONIERI
9 luglio 2013: altri 21 detenuti sono stati impiccati in Iran in questi ultimi giorni.
Secondo la magistratura iraniana, tre prigionieri condannati per droga sono stati impiccati l’8 luglio nella prigione di Ardebil.
Annunciando le esecuzioni, il capo della magistratura di Ardebil ha detto che altre esecuzioni sono attese nei prossimi giorni ad Ardebil.
I tre prigionieri non sono stati identificati per nome. Uno di loro, nato nel 1978, era stato condannato per possesso di 1.500 grammi di metamfetamine. Il terzo prigioniero, nato nel 1980, era stato condannato per possesso di 964 grammi di metamfetamine.
Almeno 14 prigionieri sono stati giustiziati il 6 luglio in due città diverse, secondo notizie ufficiali e non ufficiali provenienti dall'Iran.
Secondo la televisione iraniana tre prigionieri sono stati impiccati nel carcere di Ardebil. Due di loro erano fratelli e sarebbero stati condannati per traffico di 4.535 grammi di eroina, mentre il terzo prigioniero sarebbe stato condannato per il possesso di 3 chili e 10 grammi di crack. Nessuno di loro è stato identificato per nome. Secondo Human Rights and Democracy Activists in Iran (HRDAI), 11 prigionieri, tra cui cinque donne, sono stati impiccati nel carcere di Zahedan. Quattro di loro sono stati identificati come Rasoul Khorouj, Vahid Rigi, Hamid Najafi e Naser Naghaei. Queste esecuzioni non sono state annunciate da fonti ufficiali iraniane.
Il 4 luglio, quattro prigionieri condannati a morte per reati di droga sono stati impiccati a mezzanotte nella prigione centrale di Orumieh, nella Provincia del Kurdistan. Sono stati identificati dalla Human Rights Activists News Agency (HRANA) come Jahandar Mirzahie, Mehrab Mirzahie, Ismail Badoie e Mohammad Saleh-Gharahati. (Fonti: HRANA, 04/07/2013; IHR, 6-8/07/2013)
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