NIGERIA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER RAPINA A MANO ARMATA
17 aprile 2013: un giovane di 22 anni, Julius Aboy, è stato condannato all’impiccagione dal giudice Marshal Mukoro dell’Alta Corte di Warri, nello Stato nigeriano del Delta, per aver sottratto 955.600 Naira a Godwin Gwuene, sotto la minaccia di armi.
Era stato accusato di cospirazione al fine di commettere rapina a mano armata e di rapina a mano armata, reati punibili rispettivamente in base alle sezioni 6(b) e 1(2)(a) della Legge sulle Rapine e le Armi da Fuoco Cap. RII Volume 14, Leggi della Federazione della Nigeria, 2004.
I crimini sarebbero stati commessi il 4 marzo 2011 a Warri, da una banda che vedeva tra i suoi membri Aboy. I soldi erano destinati a dei lavoratori.
Il giudice Mukoro ha detto che la povertà, indicata dall’imputato come ragione principale del suo crimine, non è sostenibile, dal momento che non può costituire una licenza per delinquere. (Fonti: sunnewsonline.com, 18/04/2013)
|