INDIA. MINISTRO PER INFANZIA, MORTE PER CHI COSTRINGE BAMBINI A DELINQUERE
19 luglio 2007: il Ministro indiano per le Donne e l’Infanzia, Renuka Chowdhury, propone la pena di morte per chi impiega bambini come corrieri della droga, li costringe a mendicare e li coinvolge nel traffico di esseri umani. Da parte loro, le organizzazioni che si occupano di bambini che vivono al di fuori della legge, evidenziano che portare la sanzione fino alla pena capitale può rendere più difficile l’individuazione del colpevole.
“Nei casi di stupro – spiega un operatore nel campo sociale – la pena di morte è sconsigliata, dal momento che la vittima potrebbe essere uccisa. Così, anche nei casi relativi a bambini, la persona che usa violenza cercherà in tutti i modi di minacciare la vittima, fino ad ucciderla, per eliminare testimoni che potrebbero condurre a una condanna a morte”. (Fonti: Times Of India, 19/07/2007)
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