SINGAPORE: CONDANNA A MORTE CONFERMATA IN APPELLO
3 febbraio 2017: un ex poliziotto è stato condannato a morte dalla corte d’appello di Singapore in relazione ad un duplice omicidio commesso nel 2013.
Iskandar Rahmat, 37 anni, è stato condannato all’impiccagione in primo grado il 4 dicembre 2015 per aver ucciso a coltellate Tan Boon Sin, 67 anni, e suo figlio Chee Heong di 42 anni.
Il giudice Tay Yong Kwang ha detto di non avere dubbi sulla colpevolezza dell’ex poliziotto, che “avrebbe ucciso Tan per rubare i suoi soldi, avendo debiti ed essendo in procinto di essere allontanato dalla polizia”. Il figlio di Tan rientrò a casa “al momento meno opportuno”, e fu ucciso anche lui. Il coltello non è stato mai ritrovato. (Fonti: CNA,03/02/2017)
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