CINA: CONDANNATO A MORTE EX SINDACO SHENZHEN
9 maggio 2011: l’ex sindaco della città cinese di Shenzhen è stato condannato a morte con due anni di sospensione della pena per aver percepito tangenti.
Si tratta di Xu Zongheng, 56 anni, che un tribunale della provincia centrale di Henan ha riconosciuto colpevole di aver preso tangenti per più di 33 milioni di yuan (5 milioni di dollari), ha riferito l’agenzia Xinhua.
Il tribunale ha disposto la confisca di tutte le proprietà di Xu, che è stato rimosso dalla poltrona di sindaco nel giugno 2009.
Avrebbe percepito tangenti da aziende produttrici di materiali per edilizia tra 2001 e 2009, essendo stato dal 2001 un alto funzionario dell’amministrazione cittadina e poi, dal 2005, sindaco.
Il Presidente Hu Jintao e diversi alti dirigenti cinesi hanno ripetutamente definito la corruzione una minaccia nei confronti della legittimità del Partito Comunista al potere. (Fonti: Afp, 09/05/2011)
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