PENA DI MORTE: CRITICHE DI AMNESTY INTERNATIONAL A CATHERINE ASHTON
30 marzo 2010: Amnesty International ha criticato la responsabile della politica estera europea Catherine Ashton per la debole reazione seguita alla recente fucilazione in Bielorussia di due persone, esecuzioni che hanno fermato il trend virtuoso che aveva fatto del 2009 il primo anno senza esecuzioni capitali in Europa.
Il comunicato rilasciato dalla baronessa Ashton su Minsk, per l'associazione umanitaria non dimostra che l'Unione europea prende sul serio l'impegno sancito dall'Assemblea generale dell'Onu a favore di una moratoria universale. Le parole relative alle esecuzioni, lamenta con EuObserver David Nicholls, responsabile per l'Ue di Amnesty, "sono seppellite in mezzo a un comunicato molto ampio nel terzo paragrafo della seconda pagina".
"Siamo molto preoccupati di come l'Unione europea sta trattando casi come questi - ha aggiunto Nicholls -, sui quali in precedenza Bruxelles era molto piu' decisa. Il comunicato non menziona neanche le due vittime per nome".
Nella nota diffusa dall'ufficio della signora Ashton si legge che l'Unione europea e' "molto preoccupata" per le persecuzioni dei giornalisti, delle ong e dei leader dell'opposizione da parte del governo. Solo in coda c'e' l'accenno ai due condannati fucilati, la cui esecuzione e' "deplorata" dall'Europa. (Fonti: Il Velino, 30/03/2010)
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