RUSSIA: GRYZLOV, MINACCIA TERRORISMO IMPEDISCE ABOLIZIONE
23 marzo 2010: il presidente della Duma di Stato russa, Boris Gryzlov, ha dichiarato che la Russia ha evitato di ratificare il Sesto Protocollo alla Convenzione Europea per la Protezione dei Diritti Umani e delle Libertà Fondamentali, relativo all’abolizione della pena di morte, considerate le minacce terroristiche presenti nel Paese.
"Le circostanze non ci permettono di farlo. Il motivo è legato alle attività terroristiche in Russia”,
ha detto Gryzlov in un incontro con Andreas Gross e Georgy Frunda, membri della Commissione di monitoraggio dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa (PACE), svoltosi alla Duma.
Gryzlov ha ribadito che la Russia ha soddisfatto la maggior parte degli obblighi assunti al momento della sua adesione al Consiglio d'Europa nel 1996. Mosca è pronta a continuare a lavorare sulla questione “sebbene altri paesi, pur trovandosi secondo noi in una situazione peggiore, hanno interrotto il monitoraggio, ed è anche questa una questione da affrontare nel nostro incontro", ha detto Gryzlov ai membri della PACE. (Fonti: Interfax, 23/03/2010)
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