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Poliziotti nelle strade di Riad |
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ARABIA SAUDITA: DUE CONDANNATI A MORTE PER TERRORISMO
21 ottobre 2014: il Tribunale penale speciale di Riyadh ha condannato a morte due uomini riconosciuti colpevoli di partecipazione ai disordini nella città di Al-Awamiyah, nella provincia di Qatif. Un terzo imputato è stato condannato a 12 anni di carcere.
Gli uomini erano stati accusati di vari reati, tra cui l'uccisione di funzionari della sicurezza e attacco ad una stazione di polizia. Erano stati anche accusati di fabbricazione di bombe, lancio di bottiglie molotov contro gli agenti della sicurezza, innesco di un'esplosione effettuato sparando ad una bombola di gas posizionata vicino alla stazione di polizia di Al-Awamiyah e incendio di un veicolo.
Il Tribunale ha condannato un altro imputato a 25 anni di detenzione per il suo coinvolgimento nella progettazione di un attacco alla stazione di polizia di Tarout Island, sempre nella provincia di Qatif.
Nel frattempo, il Tribunale ha condannato i leader di una cellula terroristica con basi in Arabia Saudita e Qatar per un totale di 55 anni di carcere.
Il leader saudita della cellula composta da 41 membri è stato condannato a 25 anni di carcere, mentre un imputato qatarino ha preso 30 anni. La cellula comprendeva 38 sauditi, uno del Qatar, uno yemenita e un afghano. (Fonti: Saudi Gazette, 22/10/2014)
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