ARABIA SAUDITA: DIMOSTRANTE SCIITA CONDANNATO A MORTE PER TERRORISMO
27 maggio 2014: un tribunale saudita ha condannato a morte un dimostrante sciita per aver attaccato le forze di polizia nel corso degli scontri nella parte orientale del Paese, hanno riferito i media locali. Si tratta della seconda condanna a morte emessa in Arabia Saudita questa settimana in relazione ai disordini.
Sono decine gli sciiti sotto processo nel Regno dopo essere stati arrestati per il coinvolgimento nelle proteste anti-regime avvenute nella provincia Orientale a partire da febbraio 2011.
Il giudice ha condannato l'uomo per "aver provocato sedizione, disordini, trasportato armi, attaccato forze di sicurezza con bombe molotov" nel villaggio sciita di Awamiya, hanno detto i media locali.
Gli attivisti hanno identificato il condannato a morte come Ali Mohammed Baqir al-Nimr, 20 anni, detenuto da "quasi 30 mesi."
"Aveva 17 anni al momento dell’arresto, ed è stato messo in un centro di detenzione per minori prima di essere trasferito in carcere" per essere processato in un tribunale speciale anti-terrorismo, ha detto un attivista, riportando le parole del padre di Nimr. (Fonti: Afp, 28/05/2014)
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