IRAN: ALTRI SALVATI DALLA FORCA E UN IMPICCATO
21 maggio 2014: altre due persone sono sfuggite alla morte per impiccagione, dopo essere state graziate dalle famiglie delle vittime.
Un detenuto per omicidio è stato perdonato a Tonkabon, ha riportato il quotidiano Etemad, mentre il capo del carcere di Neyshapour ha annunciato che uno dei prigionieri è stato liberato dalla condanna a morte con il consenso della famiglia della vittima.
Dieci giorni fa, anche il direttore del carcere di Zanjan ha annunciato che gli sforzi da parte delle autorità hanno portato le famiglie ad acconsentire al perdono di sette prigionieri.
Il 20 maggio, un detenuto di 40 anni è stato impiccato nel carcere di Mashhad, ha riportato il quotidiano Khorasan. Il prigioniero, che non è stato identificato per nome, è stato condannato per aver ucciso la moglie nel 2007. Almeno 15 prigionieri condannati per omicidio sono stati giustiziati nel carcere di Mashhad finora nel 2014. (Fonti: radiozamaneh.com, 22/05/2014; Iran Human Rights, 22/05/2014)
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