EGITTO: CAPITANO DI POLIZIA CONDANNATO A MORTE PER OMICIDIO
5 aprile 2014: la condanna a morte emessa nel governatorato di Qena, in Egitto, nei confronti di un capitano di polizia è stata rinviata al Gran Mufti, ha riportato l’agenzia di stampa statale MENA.
Il Tribunale Penale del Terzo Circuito di Qena, nella città di Nagaa Hammadi, ha condannato a morte il capitano di polizia Mahmoud Fathi Al-Attar, trovandolo colpevole di aver ucciso due persone e rubato 130.000 pound egiziani.
Come previsto dalle procedure legali del Paese, la condanna a morte è stata inviata al Gran Mufti della Repubblica per l'approvazione definitiva.
Un venditore e un autista furono uccisi nel gennaio 2012 ed i loro corpi furono lasciati all'ingresso del villaggio di Abu Hazaam. Successive indagini portarono all’incriminazione di Al-Attar, nella cui abitazione sarebbe stata trovata l’arma del delitto.
Il tribunale sarà riconvocato il 2 giugno, dopo che il Mufti avrà preso la sua decisione, per la formulazione del verdetto finale. (Fonti: dailynewsegypt.com, 06/04/2014)
|