BANGLADESH: LEADER ISLAMICO CONDANNATO A MORTE
28 febbraio 2013: un tribunale speciale del Bangladesh ha condannato a morte il leader di un partito politico islamico, per crimini commessi nella guerra di indipendenza del 1971.
Il leader del Jamaat-e-Islami, Delwar Hossain Sayedee, è stato riconosciuto colpevole di aver commesso omicidi di massa, stupri e atrocità nel corso dei nove mesi di guerra contro il Pakistan, ha detto il procuratore Syed Haider Ali.
Il verdetto è stato annunciato dal giudice ATM Fazle Kabir.
Gli avvocati difensori hanno boicottato il tribunale durante il verdetto. L’imputato aveva negato le accuse definendole come politicamente motivate.
Il Partito Jamaat-e-Islami sta promuovendo uno sciopero nazionale generale per denunciare il processo e chiedere che il suo leader venga liberato. (Fonti: belfasttelegraph.co.uk, 28/02/2013)
|