NIGERIA: SENATO RACCOMANDA PENA DI MORTE PER I TERRORISTI
20 febbraio 2013: il Senato della Nigeria si è espresso duramente contro i responsabili di atti di terrorismo, raccomandando per loro la pena di morte.
Esaminando un rapporto su una legge del 2012 per emendare la legislazione anti-terrorismo, il Senato con una risoluzione unanime ha stabilito che l’unica punizione possibile per chi commette azioni terroristiche è la morte.
Tutti i senatori che hanno affrontato il problema non hanno risparmiato persone e organizzazioni legati ad atti terroristici nel Paese, dal momento che coloro i quali, all’interno o fuori dalla Nigeria, direttamente o indirettamente "volontariamente assistono, favoriscono, organizzano o indirizzano le attività di persone o organizzazioni impegnate in atti di terrorismo, sono condannabili all’ergastolo."
Il ddl 2012 di emendamento della Legge anti-terrorismo del 2011 è stato approvato dal Senato il 17 ottobre 2012 e dalla Camera dei Rappresentanti l’11 ottobre 2012, ma in seguito alcune differenze sono state notate nelle due versioni, per cui nell’ottobre 2012 si è costituita una commissione bicamerale per conciliare le differenze, contenute in sei clausole del disegno di legge.
Nuove modifiche alla sezione 17 della Legge sul Terrorismo hanno fornito una chiara distinzione tra "un atto di terrorismo" e "un atto di cospirazione."
Per quest’ultimo è prevista la reclusione per un periodo non inferiore a 20 anni. (Fonti: allafrica.com, 20/02/2013)
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