GUYANA: SEI CONDANNE ALL’IMPICCAGIONE COMMUTATE IN ERGASTOLO
16 gennaio 2013: sei condannati a morte della Guyana hanno ricevuto la commutazione della loro pena in ergastolo. I prigionieri sono usciti dal braccio della morte dopo una sentenza emessa dal Presidente della Corte Suprema Ian Chang, secondo cui gli uomini sono stati nel braccio della morte per troppo tempo e giustiziarli ora costituirebbe un trattamento disumano. La loro permanenza nel braccio della morte per un periodo così prolungato significa che hanno scontato un ergastolo e impiccarli sarebbe punirli due volte, il presidente della Corte aveva dichiarato in una precedente intervista.
E’ stata applicata la disposizione di cui all'articolo 39 (2) (introdotto nel 2001) della Costituzione, la quale stabilisce che in sede di interpretazione delle disposizioni sui diritti fondamentali nella Costituzione un tribunale debba prestare la dovuta attenzione al diritto internazionale, alle convenzioni internazionali, e ai patti sui diritti umani.
Sono state commutate le condanne a morte di Terrance Sahadeo, Ganga Deolall, Bharat Raj Mulai e suo fratello Lallman Mulai, Kornel Vaux e suo fratello Daniel Vaux.
L’avvocato Nigel Hughes ha presentato la petizione per i fratelli Mulai mentre l’avvocato Simone Morris-Ramlall ha rappresentati gli altri. I due avvocati hanno prestato la loro opera pro bono.
Terrence Sahadeo e Muntaz Ali erano stati condannati a morte per l'omicidio nel 1985 di Roshana Kassim, 18 anni, di Sheet Anchor, East Canje. Erano stati condannati con Shireen Khan. Sono stati in prigione per più di 28 anni. Shireen Khan è morta nella prigione femminile di New Amsterdam nel dicembre 2009. Prima di morire ha espresso la speranza di poter essere rilasciata sulla parola per vedere i suoi nipoti per la prima volta. Non ha realizzato quel desiderio.
L’altra donna resta nel braccio della morte.
Ganga Deolall è stato arrestato il 26 ottobre 1993 e accusato dell'omicidio di Yvette Lall il 3 novembre 1993. Il 22 novembre 1995 Deolall era stato condannato a morte per omicidio. La Corte d'Appello ha respinto l'appello e confermato la condanna a morte il 30 gennaio 1997. Il suo ordine di esecuzione è stato sospeso due volte. Lallman e Bharatraj Mulai erano nel braccio della morte dal luglio 1994, quando sono stati condannati a morte per l'omicidio, commesso nel 1992, di Doodnauth Seeram a Mahaica Creek. La Corte d'Appello aveva annullato la condanna a morte e ordinato un nuovo processo nel 1995. Anche in questo caso i Mulais furono giudicati colpevoli e condannati a morte un anno dopo. La Corte d'Appello ribadì la sentenza.
Dopo che varie richieste al Governo per informazioni sul caso (nell'aprile del 1998, dicembre 1998, dicembre 2000, agosto 2001 e il marzo 2003) sono rimaste senza risposta, il Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha concluso nell'agosto del 2004 che il processo ai due fratelli era stato ingiusto e ha raccomandato un rimedio effettivo, compresa la commutazione delle loro condanne a morte.
I fratelli Vaux furono arrestati e accusati dell'omicidio del luglio 1993 di Baiwant Jaikissoon, un lavoratore aeroportuale, e furono condannati a morte il 19 dicembre 1997. La Corte d'Appello di Guyana respinse il loro appello il 7 dicembre 2000. (Fonti: kaieteurnewsonline.com, 16/01/2013)
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