AFGHANISTAN: CONDANNATO A MORTE PER OMICIDIO
21 febbraio 2012: il Tribunale di primo grado della provincia afghana di Baghlan, nel nord del Paese, ha condannato a morte un giovane di 27 anni per l’omicidio di una ragazza.
Samiullah, figlio di Amanullah, il 27 agosto 2011 avrebbe esploso cinque colpi di arma da fuoco contro la ragazza, identificata come Ramina.
Samiullah, che avrebbe realizzato l’aggressione con la complicità del fratello minore, fuggì poi nella città iraniana di Esfahan dove venne catturato dall’Interpol ed in seguito rimpatriato.
Il fratello di Samiullah è stato condannato a 16 anni di carcere.
Fida Mohammad, padre della vittima e pubblico ministero nel caso in questione, ha ben accolto l’esito del processo, mentre i condannati hanno contestato le sentenze e chiesto un processo d’appello. (Fonti: khaama.com, 22/02/2012)
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