RD CONGO: 16 CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN MEDICO
10 marzo 2021: Sedici persone, tra cui un medico, sono state condannate a morte in contumacia nella Repubblica Democratica del Congo per l'omicidio di un esperto di Ebola camerunese, hanno reso noto degli avvocati il 9 marzo 2021. Richard Valery Mouzoko Kiboung, un epidemiologo impiegato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) delle Nazioni Unite, fu ucciso nell'aprile 2019 durante una riunione di lavoro in un ospedale di Butembo, nella provincia del Nord Kivu. Era uno dei tanti operatori sanitari stranieri che erano stati coinvolti per aiutare a combattere un'epidemia di Ebola nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo che causò più di 2.200 vittime prima di finire nel giugno 2020, dopo 22 mesi. L'8 marzo, un tribunale militare del Nord Kivu ha condannato a morte 16 latitanti, tra cui il dottor Jean-Paul Mundama, accusati di terrorismo e associazione a delinquere, hanno riportato avvocati che seguono il caso. L'avvocato Jean-Marie Vianney Muhindo Kanzira ha detto all'AFP che Mouzoko sarebbe stato vittima della gelosia dei medici locali. Secondo un'indagine condotta lo scorso dicembre da un sito di notizie, Les Jours, i medici locali guadagnavano un bonus Ebola di 20 dollari al giorno, mentre i medici stranieri in posizioni di alto livello potevano percepire più di 20.000 dollari al mese. Dopo aver incontrato altri quattro medici locali che erano arrabbiati per il diverso status, Mundama avrebbe pagato 700 dollari a un ex miliziano, con la promessa di altri 20.000 dollari, se lui e altri "fossero riusciti a far fuggire gli stranieri", ha rivelato Les Jours. Altri otto imputati erano invece presenti nel processo durato una settimana. Di questi, due miliziani sono stati incarcerati per cinque anni e un secondo medico, Gilbert Kasereka Kasisivahwa, è stato condannato a tre anni per associazione a delinquere. (Fonti: Afp, 09/03/2021)
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