NIGERIA: MUSICISTA CONDANNATO A MORTE PER BLASFEMIA NELLO STATO DI KANO
5 settembre 2020: Un musicista nigeriano è stato condannato all’impiccagione il 10 agosto 2020 nello stato settentrionale di Kano per aver bestemmiato contro il profeta Maometto. Un Tribunale Superiore della Sharia nella zona di Hausawa Filin Hockey dello Stato ha stabilito che Yahaya Sharif-Aminu, 22 anni, sia colpevole di blasfemia per una canzone che ha fatto circolare tramite WhatsApp a marzo. Sharif-Aminu non ha negato le accuse. Il giudice Khadi Aliyu Muhammad Kani ha detto che l’imputato può presentare appello contro il verdetto. Il cantante, che è attualmente detenuto, si era nascosto dopo aver composto la canzone. Manifestanti avevano bruciato la sua casa di famiglia e si erano radunati davanti al quartier generale della polizia islamica, nota come Hisbah, chiedendo provvedimenti contro di lui. I critici hanno accusato la canzone di blasfema in quanto elogiava un imam della confraternita musulmana Tijaniya elevandolo al di sopra del Profeta Maometto. In pochi avevano sentito parlare di Yahaya Sharif-Aminu prima del suo arresto a marzo. Musicista di gospel islamico, non è molto conosciuto nel nord della Nigeria e le sue canzoni non erano popolari al di fuori della sua confraternita Tjjaniya, di cui fanno parte diversi musicisti del genere. (Fonti: BBC, 10/08/2020)
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