|
|
Poliziotto davanti al tribunale di Città Ho Chi Minh |
|
VIETNAM: ASSEMBLEA NAZIONALE APPROVA ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE PER OTTO REATI
27 novembre 2015: le condanne a morte inflitte a funzionari vietnamiti corrotti saranno commutate in ergastolo nel caso in cui restituiscano almeno il 75 per cento del denaro intascato illegalmente.
Il quotidiano on-line VnExpress ha reso noto che la nuova norma fa parte del Codice Penale riformato che una maggioranza schiacciante ha approvato in Assemblea Nazionale il 27 novembre.
In base alla riforma, che entrerà in vigore il 1° luglio 2016, il Paese abolirà la pena di morte anche per altri sette reati: resa al nemico, opposizione ad un ordine, distruzione di progetti di importanza nazionale per la sicurezza, rapina, possesso di droga, appropriazione di droga, e la produzione e commercio di alimenti contraffatti.
La nuova legge inoltre esclude la condanna a morte per chi ha 75 anni o più. Il Partito Comunista vietnamita ha fatto della lotta alla corruzione una delle sue priorità.
Tuttavia, alcuni legislatori si sono opposti ai cambiamenti quando questi ultimi sono stati discussi in Assemblea lo scorso giugno, sostenendo che avrebbero indebolito il contrasto alla corruzione.
"Si creerebbe una scappatoia per i funzionari corrotti che userebbero i soldi per salvare la loro vita," commentò all’epoca il deputato Do Ngoc Nien, riportato dai media di stato. (Fonti: AP, 27/11/2015)
|