IRAN: SETTE IMPICCAGIONI, INCLUSA UNA IN PUBBLICO

8 maggio 2014: i primi tre prigionieri sono stati impiccati di mattina nel carcere di Qom, ha riportato l’IRNA. Due erano stati condannati per traffico di droga. Sono stati identificati come M. D., condannato per il traffico e possesso di 1000 g di Crystal e “M. K.”, di etnia baluci, che era stato condannato a morte insieme a “T. P.”, la cui esecuzione è avvenuta lo scorso 19 marzo.
Il terzo giustiziato è stato identificato come “A. D.”, che nel 2010 era stato riconosciuto colpevole di omicidio e condannato alla “qisas” (retribuzione).
Sempre l’8 maggio, l’IRNA ha riportato l’esecuzione in pubblico di un prigioniero identificato come “S. A.”, avvenuta nella città di Saveh, nell’Iran centrale.
Era stato riconosciuto colpevole dell’omicidio di un agente della sicurezza, commesso a Saveh. L’esecuzione ha avuto luogo nella zona Alavi della città.
Sempre l’8 maggio, due prigionieri sono stati impiccati per omicidio nel carcere di Bandar Abbas. Lo ha reso noto la “Human Rights Organization of Kurdistan” (HRO), che identifica uno dei giustiziati come “Farzin Payandan”. Queste due esecuzioni non sono ancora state riportate da organi ufficiali.
Un uomo identificato come “Gh. R.” è stato impiccato nel carcere di Sanandaj, nel kurdistan iraniano, hanno reso noto fonti non ufficiali il 7 maggio. Secondo l’agenzia Kurdpa l’uomo era stato riconosciuto colpevole di omicidio. (Fonti: Iran Human Rights, 08/05/2014)