IRAN: PRIGIONIERO POLITICO CURDO IMPICCATO A KERMANSHAH
17 aprile 2014: un prigioniero politico curdo è stato giustiziato in Iran, nel carcere Dizelabad della città di Kermanshah. La notizia dell’impiccagione è stata riportata dalla “Kurdistan Human Rights Organization”, secondo cui l’uomo – identificato come Samko Khorshidi – era stato arrestato nel 2011 nei pressi della capitale Teheran e condannato a morte con l’accusa di “Moharebeh” (guerra contro Dio) e “Corruzione sulla terra”, per la sua appartenenza ad un gruppo di opposizione curdo.
La notizia dell’esecuzione non è stata ancora riportata da mezzi di informazione ufficiali, inoltre il corpo di Samko non è stato finora restituito alla sua famiglia.
Sono almeno tre i prigionieri politici curdi messi a morte nel 2013 dalle autorità iraniane. Le esecuzioni sono state condotte in segreto. (Fonti: NCRI, Iran Human Rights, 18/04/2014)
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