CINA: DUE CONDANNATI A MORTE PER OMICIDI
12 gennaio 2012: due uomini sono stati condannati a morte nel sud-est della Cina in relazione agli omicidi di sette persone, vittime di un’imboscata.
Si tratta di Wang Jianfu, capo di una banda, e del suo vice Wang Feiyun, esperto di mine, che un Tribunale Intermedio del Popolo della provincia di Yunnan ha riconosciuto colpevoli di omicidio, possesso illegale di armi da fuoco e attentato alla pubblica sicurezza.
Entrambi hanno presentato appello.
Wang Jianfu era appaltatore dell’attività estrattiva presso la Miniera di Carbone di Xiaosongdi, nella contea di Luxi, e si contendeva i diritti di sfruttamento del giacimento con il titolare di una vicina miniera, Zheng Chunyun, anche lui a capo di una banda.
Il 18 novembre 2010, più di 100 persone armate capeggiate da Zheng si recarono a Xiaosongdi, per “chiarire la disputa”, restando però vittime dell’imboscata tesa dalla banda di Wang, con armi da fuoco ed esplosivi. I morti furono otto e 48 i feriti.
Nello stesso caso, altri 24 membri della banda di Wang hanno subito condanne, al termine di un processo durato più di due mesi. (Fonti: Xinhua, 13/01/2012)
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