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Jeanette Congcan Opena in lacrime dopo la condanna a morte |
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MALESIA: FILIPPINA CONDANNATA PER TRAFFICO DI COCAINA
10 gennaio 2012: una cittadina filippina è stata condannata a morte da un’alta corte malese per traffico di cocaina, sostanza di cui sarebbe stato intriso un asciugamano bagnato.
Secondo il giudice Siti Mariah Ahmad, l’imputata - Jeanette Congcan Opena, 32enne proprietaria di un cybercafe – avrebbe commesso il reato all’Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, il 4 dicembre 2008.
Per il giudice la difesa si è limitata a negare, risultando non credibile.
“L’imputata era consapevole di trafficare droga, non può considerarsi un ignaro corriere. E’ una persona istruita e quando gli è stato consegnato un asciugamano meleodorante da introdurre nel Paese avrebbe dovuto insospettirsi”.
La pubblica accusa è stata condotta da Redha Abdah Subri, mentre l’avvocato difensore era Sreekant Pillai. Nove i testimoni intervenuti nel processo. (Fonti: www.nst.com.my, 11/01/2011)
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