TAIWAN: SI DIMETTE MINISTRO CONTRARIO ALLE ESECUZIONI
12 marzo 2010: il Ministro della Giustizia di Taiwan si è dimesso a seguito delle proteste provocate nel Paese dalle sue dichiarazioni contro la pena di morte.
Il Ministro Wang Ching-feng aveva dichiarato recentemente che non avrebbe autorizzato nessuna esecuzione capitale e di essere disposta a morire al posto dei condannati a morte, se solo questo potesse rappresentare per loro una possibilità di riabilitazione.
Le dimissioni della Wang sono state accolte dal presidente Ma Ying-jeou e dal Premier Wu Den-yih.
Le dichiarazioni dell’ex Ministro erano state duramente criticate dal Presidente, dal suo stesso partito (Kuomintang) e dai parenti di vittime di omicidi, oltre che dalla maggior parte dell’opinione pubblica di Taiwan.
“Piuttosto che autorizzare un’esecuzione capitale – aveva aggiunto Wang – sono disposta a dimettermi”. (Fonti: BBC, Chinapost, 12/03/2010)
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