IRAN: OTTO ESECUZIONI PER OMICIDI E DROGA
1 marzo 2010: otto uomini sono stati impiccati recentemente in Iran dopo essere stati condannati a morte per omicidi e traffico di droga.
I primi tre sono stati giustiziati il 27 febbraio nella città di Birjand, nell’est del Paese.
La notizia è stata riportata dal giornale Khorasan secondo cui le esecuzioni sono avvenute all’interno di un carcere.
I tre – che non sono stati identificati – erano stati condannati a morte per gli omicidi di diversi agenti di polizia, avvenuti nel corso di scontri armati lungo il confine orientale iraniano.
Le impiccagioni sono state effettuate alla presenza dei familiari delle vittime.
Altri cinque uomini sono stati impiccati il 25 febbraio dopo essere stati riconosciuti colpevoli di traffico di droga e detenzione di armi. Lo riferisce l’agenzia di stampa ufficiale ISNA, precisando che le impiccagioni sono state effettuate in un carcere di Kerman, nel sud-est del Paese.
Quattro dei cinque giustiziati sono stati identificati come "Rouhollah Kh.", "Saeed M.", "Shokrollah N." e "Zabihollah Kh". (Fonti: Iran Human Rights, 27/02/2010)
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