IRAN. UNIONE EUROPEA CHIEDE STOP ESECUZIONI
11 settembre 2007: la presidenza portoghese dell’Unione Europea esprime “grande preoccupazione per la notizia dell’imminente esecuzione in Iran di Behnam Zare, condannato a morte dal tribunale di Shiraz per un crimine commesso quando era ancora minorenne”. “La Ue – prosegue il comunicato – richiama la Repubblica Islamica dell’Iran al rispetto dei propri impegni internazionali, in particolare del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici e della Convenzione sui Diritti del Fanciullo, che proibiscono l’esecuzione di minorenni o di persone condannate per crimini commessi da minorenni.
La Ue chiede alla Repubblica Islamica dell’Iran il rispetto del Diritto Internazionale e di fermare l’esecuzione di Zare e di tutti gli altri minori, prendendo in considerazione per loro condanne alternative.
La Ue chiede inoltre alla Repubblica Islamica dell’Iran, alla vigilia del mese di Ramadan, di annunciare una sospensione temporanea di tutte le esecuzioni per avviare una revisione urgente della posizione internazionale della Repubblica Islamica dell’Iran e per ribadire gli obblighi internazionali della Magistratura iraniana”. (Fonti: eu2007.pt, 11/09/2007)
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