PENA DI MORTE. BERNARDINI E ZAMPARUTTI: APPELLO DEI RADICALI A SOSTENERE LA LOTTA NONVIOLENTA PER LA MORATORIA ONU
11 settembre 2007: "Dopo il positivo intervento, come da noi auspicato, del Presidente del Consiglio Romano Prodi che ha stabilito un importante e diretto contatto con il Premier portoghese José Socrates, e la partecipazione del Ministro degli Esteri Massimo d'Alema, all'incontro dei Ministri degli Esteri dell’UE a Lisbona, quanto riferito oggi dal Sottosegretario Gianni Vernetti rappresenta un ulteriore, parziale ma importante, risultato della lotta nonviolenta dei radicali che chiedono la riassunzione da parte del Governo italiano, insieme alla presidenza portoghese dell'UE, della leadership della battaglia per la moratoria ONU contro i tentativi della burocrazia di Bruxelles di rinviare ancora una volta il deposito del testo della risoluzione e di porre in secondo piano la moratoria rispetto all'abolizione.
Questi primi risultati rafforzano le ragioni dell'iniziativa nonviolenta alla quale invitiamo militanti radicali e cittadini ad aderire.
Uno sciopero della fame, quello in corso, che può essere sostenuto anche con la decisione di devolvere quanto quotidianamente si risparmierebbe con il ‘digiuno’ ai soggetti radicali, a partire dal Partito Radicale e Nessuno tocchi Caino che, negli ultimi mesi insieme a Radicali Italiani, hanno concentrato tutti i propri sforzi per assicurare il successo dell'iniziativa per la moratoria universale. Per farlo andare sul sito www.radicali.it.” (Fonti: radicali.it, 11/09/2007)
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