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IRAN - No to Execution Tuesdays 55 |
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IRAN - 55ª settimana della campagna “No al martedì dell'esecuzione”
11 febbraio 2025: 11/02/2025 - IRAN. 55ª settimana della campagna “No al martedì dell'esecuzione” in 35 prigioni in tutto l'Iran Martedì 11 febbraio 2025, i prigionieri che partecipano alla campagna “No to Execution Tuesdays” in 35 carceri di varie città dell'Iran sono in sciopero della fame. In questa occasione, la campagna ha rilasciato una dichiarazione per la sua 55esima settimana: “In un momento in cui il regime clericale è più isolato che mai, sia a livello nazionale che internazionale, ha fatto ricorso a un'intensificazione della repressione e delle esecuzioni per garantire la propria sopravvivenza. Solo dall'11 febbraio 2024, 1.021 persone sono state giustiziate per impiccagione. Tra questi c'è Pejman Soltani, un prigioniero politico curdo arrestato durante le proteste del 2022. A seguito di un processo iniquo, è stato condannato a morte dalla Prima Sezione del Tribunale Rivoluzionario di Urmia con l'accusa di aver ucciso un membro dei Basij. In un altro atto disumano, la richiesta di un nuovo processo per Pakhshan Azizi, una prigioniera politica la cui condanna a morte è stata recentemente confermata dalla Corte Suprema, è stata respinta, mettendola a rischio imminente di esecuzione. In risposta, Amnesty International e la relatrice speciale delle Nazioni Unite, Mai Sato, hanno condannato questa sentenza disumana. La campagna “No all'esecuzione del martedì” avverte che se Pakhshan Azizi verrà spostata dal reparto generale per prepararla l'esecuzione, verranno adottate nuove misure e strategie per contrastare questo atto disumano e verrà fatto ogni sforzo per prevenire questo crimine. Invitiamo tutte le persone e gli attivisti per i diritti umani a opporsi a questa esecuzione con ogni mezzo possibile. Questa volta non dobbiamo piangere un'altra vita perduta, ma dobbiamo resistere prima che il crimine venga commesso. Questa è una prova seria per tutti noi. Nel frattempo, a diverse prigioniere politiche del reparto femminile e prigionieri politici del reparto 8 del carcere di Evin è stato negato il diritto di visita dopo aver protestato e scandito slogan contro l'esecuzione e il trasferimento forzato di due prigionieri politici, Behrouz Ehsani e Mehdi Hassani. No all'esecuzione: In piedi contro la macchina di morte del regime Noi, membri della Campagna “No ai martedì delle esecuzioni”, riuniti in 35 carceri in tutto il Paese, condanniamo fermamente tutte le condanne a morte in Iran e ci opponiamo alla resistenza, alzando la voce all'unisono: “No all'esecuzione”. Avvertiamo inoltre tutte le organizzazioni internazionali, le istituzioni per i diritti umani e le persone coscienziose in tutto il mondo che in Iran la macchina delle esecuzioni non è usata per la giustizia, ma come strumento di repressione e di sopravvivenza del regime. Ogni esecuzione è un prezzo imposto con la forza al popolo iraniano per aiutare il governo a nascondere i suoi crimini. Pertanto, ancora una volta, chiediamo a tutte le organizzazioni civili nazionali e internazionali di agire seriamente per fermare queste atrocità. Sciopero della fame dei prigionieri in 35 carceri in tutto il Paese Martedì 13 febbraio 2025, nella 55a settimana della campagna, i prigionieri delle seguenti 35 carceri inizieranno uno sciopero della fame: Prigione di Evin (reparto femminile, reparti 4 e 8), Prigione di Qezel Hesar (unità 3 e 4), Prigione centrale di Karaj, Prigione di Teheran Grande, Prigione di Khorin Varamin, Prigione di Arak, Prigione di Khorramabad, Prigione di Esfahan Asadabad, Prigione di Dastgerd Esfahan, Prigione di Sheiban Ahvaz, Prigione di Sepidar Ahvaz, Prigione di Shiraz Nezam, Prigione di Adelabad Shiraz (reparti maschile e femminile), Prigione di Borazjan, Prigione di Ramhormoz, Prigione di Bam, Prigione di Kahnooj, Prigione di Tabas, Prigione di Jovin, Prigione di Mashhad, Prigione di Qaemshahr, Prigione di Rasht (reparti maschile e femminile), Prigione di Roodsar, Prigione di Haviq Talesh, Ardabil, Tabriz, Urmia, Salmas, Khoy, Naqadeh, Saqqez, Baneh, Marivan, Kamyaran e Gonbad Kavus. Martedì 11 febbraio 2025 Campagna “No ai martedì delle esecuzioni”
https://iran-hrm.com/2025/02/11/55th-week-of-the-no-to-execution-tuesdays-campaign-in-35-prisons-across-iran/ (Fonte: Iran HRM)
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