IRAN -Amjad Amini, the father of Jina Amini

IRAN - Amjad Amini, padre di Jina Amini, accusato di “Propaganda contro lo Stato”

24 gennaio 2025:

24/01/2025 - IRAN. Amjad Amini, padre di Jina Amini, accusato di “Propaganda contro lo Stato” per aver sostenuto Pakhshan Azizi
Amjad Amini, il padre di Jina Amini - la cui morte per mano delle forze governative a Teheran ha dato il via al movimento “Donna, Vita, Libertà” - è stato recentemente convocato più volte dalla magistratura della Repubblica Islamica dell'Iran e accusato di “propaganda contro lo Stato”.
Secondo un rapporto ricevuto da Hengaw, Amjad Amini, 54 anni, padre che cerca giustizia per Jina Amini, è stato accusato di “propaganda contro lo Stato” dal Tribunale rivoluzionario islamico di Saqqez. L'uomo ha dichiarato che questo caso deriva da una storia su Instagram che ha condiviso su Pakhshan Azizi, un prigioniero politico curdo condannato a morte.
In un post sul suo account Instagram, Amjad Amini ha rivelato di essere stato convocato presso la prima sezione della Procura di Saqqez il 18 gennaio. Inizialmente era stato accusato di “diffusione di false informazioni”. Tuttavia, ora è stato accusato di “propaganda contro lo Stato”, un'accusa che non era stata menzionata nella convocazione originale.
Sottolineando le incongruenze del caso, Amini ha scritto: “Mi sono detto: ‘Qualunque cosa accada, accada’. Se non vado, eviterò i colpi dei loro manganelli e, poiché non ho avuto problemi di salute nei miei 54 anni, non avranno scuse per la mia morte. Tuttavia, dopo aver perso la mia innocente figlia, io e mia moglie stiamo già vivendo una morte lenta”.
Ha anche osservato che: “Durante le osservazioni dell'interrogatore e nel testo della convocazione, mi è stata comunicata solo l'accusa di aver diffuso informazioni false. Chiaramente, il denunciante era la stessa agenzia che il defunto Saleh Ataei, un insegnante curdo, chiamava 'ufficio senza nome' (un riferimento all'Ufficio di Intelligence)”.
Vale la pena notare che Amjad Amini è stato precedentemente arrestato dal Dipartimento di Intelligence il 16 settembre 2023, durante il primo anniversario della morte di Jina Amini per mano delle forze governative.

https://hengaw.net/en/news/2025/01/article/62  
https://kurdistanhumanrights.org/en/news/2025/01/24/jina-aminis-father-faces-charges-over-instagram-protest-post