USA - Texas. Pena di morte in calo in Texas - Bilancio del 2024
24 gennaio 2025: 24/01/2025 - Texas. Pena di morte in calo in Texas - Bilancio del 2024 Secondo il rapporto annuale della Texas Coalition to Abolish the Death Penalty, nel 2024 il braccio della morte del Texas ha continuato a ridursi, riflettendo la crescente riluttanza dei pubblici ministeri a intentare nuovi processi capitali e delle giurie a condannare a morte le persone. Le giurie texane hanno inflitto solo sei nuove condanne a morte nel 2024, segnando il decimo anno consecutivo di condanne a morte a una sola cifra. Cinque di queste sei hanno riguardato imputati di colore, seguendo un'altra tendenza osservata da tempo. Nel 1999, venticinque anni fa, c’erano state 48 nuove condanne a morte. Le sentenze del 2024 sono concentrate geograficamente: tre delle sei provengono dalla Contea di Tarrant, e sono tutte contro persone di colore. La contea di Tarrant ha il terzo più alto numero di persone condannate a morte in Texas dal 1974, dopo le contee di Harris e Dallas. Il continuo calo di nuove condanne a morte in Texas riflette un più ampio cambiamento nell'atteggiamento dell'opinione pubblica e nelle pratiche processuali negli Stati che applicano la pena di morte. In tutti gli Stati Uniti, nel 2024 sono state inflitte 26 nuove condanne a morte, segnando il decimo anno consecutivo in cui sono state inflitte meno di 50 condanne a morte a livello nazionale. Per “nuove condanne a morte” si intendono condanne a seguito di nuovi processi, non eventuali condanne già emesse in passato, annullate, e poi ripristinate. Secondo il rapporto del TCADP, solo tredici delle 254 contee del Texas hanno avuto giurie disposte a votare per una condanna a morte negli ultimi cinque anni, e solo le giurie delle contee di Harris e Tarrant hanno emesso più di una condanna a morte in questo periodo: un terzo di tutte le condanne a morte nello Stato proveniva dalle contee di Harris e Tarrant. Il Texas era tra i quattro Stati (oltre ad Alabama, California e Florida) responsabili del 76% delle nuove condanne a morte negli Stati Uniti nel 2024. Solo dieci Stati - Alabama, Arizona, California, Florida, Idaho, Mississippi, Nevada, Ohio, Tennessee e Texas - hanno emesso condanne a morte nel 2024. La maggior parte degli Stati Uniti, 28, ha abolito la pena di morte o ha sospeso le esecuzioni con un'azione esecutiva. Al 19 dicembre 2024, nel braccio della morte del Texas rimarranno 174 persone, il numero più basso dal 1985. Questo dato è in linea con il costante declino degli ultimi anni. La popolazione del braccio della morte in Texas è scesa sotto i 200 detenuti nel 2022 per la prima volta in quasi tre decenni. Secondo quanto riportato dal Texas Tribune, dal 2020, per ogni persona giustiziata (24) quasi altrettante hanno subito riduzioni di pena o condanne annullate (22). Secondo il TCADP, dal 2020 anche nove uomini sono morti nel braccio della morte prima della data di esecuzione. Nel 2024, il Texas ha giustiziato cinque persone, quattro delle quali erano neri o ispanici, sottolineando le continue preoccupazioni per l'impatto sproporzionato della pena di morte sulle persone di colore. La contea di Harris, storicamente molto utilizzata per la pena di morte, è stata responsabile di due esecuzioni nel 2024. Nonostante ciò, il numero di esecuzioni all'anno in Texas è rimasto al di sotto di 10 dal 2019. La Contea di Harris ha giustiziato 135 persone dal 1997, il maggior numero di contee negli Stati Uniti; due di queste esecuzioni sono avvenute nel 2024. Il rapporto evidenzia anche diversi casi di alto profilo che sottolineano la fallibilità del sistema della pena di morte in Texas, tra cui quello di Melissa Lucio. La signora Lucio, l'unica donna ispanica nel braccio della morte del Texas, è stata condannata per aver ucciso la figlia Mariah di due anni nel 2007. Nuove scoperte forensi suggeriscono che la figlia sia morta per una caduta accidentale, non per un danno intenzionale o un abuso. Nell'ottobre 2024, il giudice Arturo Nelson ha raccomandato l'annullamento della condanna dopo aver ascoltato le testimonianze degli esperti sulle prove mediche e sulle circostanze del suo interrogatorio e ha stabilito che la signora Lucio “è effettivamente innocente; non ha ucciso sua figlia”. La signora Lucio è stata interrogata dalla polizia per cinque ore sulla morte di Mariah e ha affermato la sua innocenza più di 100 volte durante l'interrogatorio. La signora Lucio è arrivata a due giorni dall'esecuzione nell'aprile del 2022, prima che la Corte d'Appello Penale del Texas ordinasse alla corte di giustizia di prendere in considerazione le molteplici affermazioni, corroborate da nuove prove, che sostengono che la signora è innocente e che la morte di Mariah è stata il risultato di un incidente. Il caso di alto profilo di Robert Roberson, la cui esecuzione era prevista per l'ottobre 2024, ha attirato l'attenzione nazionale sulle richieste di innocenza lo scorso anno. A Roberson è stata concessa una sospensione dell'esecuzione dalla Corte Suprema del Texas dopo una citazione senza precedenti da parte della Commissione per la Giurisprudenza Penale della Camera del Texas. Alla fine la Corte Suprema del Texas ha stabilito che il Parlamento non può emettere citazioni che intervengano su esecuzioni entrate nella fase finale di implementazione, ossia la fascia (a seconda degli stati, 24 o 48 ore) di validità di un mandato di esecuzione. Roberson è stato condannato a morte nel 2003 per la morte della figlia Nikki, che gli esperti medici hanno poi stabilito essere morta a causa di una grave polmonite virale e batterica che i medici non hanno diagnosticato, e non a causa di abusi o della sindrome del bambino scosso (SBS). La condanna di Roberson si basava in gran parte sull'ipotesi della SBS, ora sfatata, che i suoi avvocati sostengono non essere supportata dalla scienza medica moderna. Più di una dozzina di parlamentari texani, tra cui repubblicani e democratici, hanno inviato lettere per sollecitare l'intervento del Texas Board of Pardons and Paroles. Anche leader religiosi, professionisti del settore medico e sostenitori della scienza spazzatura si sono mobilitati in sua difesa, sottolineando l'urgente necessità di riconsiderare le condanne basate su metodi forensi obsoleti. L'esecuzione di Roberson non è stata riprogrammata a seguito della decisione della Corte Suprema dello Stato che ha revocato la sospensione. Il Texas ha attualmente quattro esecuzioni programmate per il 2025, e tra queste al momento non c'è quella di Roberson.
https://deathpenaltyinfo.org/state-spotlight-texas-death-penalty-declining-in-use-2024-in-review (Fonte: DPIC, 24/01/2025)
|