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IRAN - Mehrdad Taleshi, 21 anni, morto per maltrattamenti
9 febbraio 2021: Mehrdad Taleshi, un 21enne curdo "morto per torture mentre era in custodia della polizia”, dice la famiglia.
Iran Human Rights riprende le accuse mosse dai familiari del giovane: “Mercoledì (3 febbraio) alle 6:30 del mattino, con un’ambulanza della polizia di Shapour, hanno portato il suo cadavere all'ospedale Baharloo. C'erano segni di tortura intorno al collo e gravi segni di ferita sulla testa. È chiaro che lo avevano colpito duramente alla testa". Mehrdad Taleshi, un 21enne originario di Divandareh nella regione del Kurdistan, era stato arrestato alle 17 del 1° febbraio 2021 insieme a un altro uomo da una pattuglia di polizia del 13° distretto di Teheran. Mezz'ora dopo, è stato portato alla stazione di polizia 115 e da lì trasferito alla stazione di polizia di Shapour alle 21:30. Otto giorni dopo il suo arresto, è morto mentre era in custodia presso la stazione di polizia di Shapour. IHR al momento non è in grado di stabilire l'identità dell’altra persona arrestata con Mehrdad. Al giovane uomo è stato negato il diritto di contattare la sua famiglia durante il fermone. I funzionari della stazione di polizia hanno detto alla famiglia di Mehrdad che il motivo del suo arresto era "il possesso di sette grammi di marijuana". I familiari contestano questa circostanza: "Mehrdad era un atleta e non fumava nemmeno sigarette. Non sappiamo ancora perché lo abbiano ucciso e quale fosse la ragione per ucciderlo". I funzionari dell'ospedale inizialmente volevano restituire il corpo di Mehrdad alla famiglia senza un'autopsia, ma dopo le proteste della famiglia l’indagine autoptica è stata effettuata. Il corpo del giovane curdo è stato restituito alla famiglia sabato 6 febbraio, ed è stato sepolto il giorno successivo sotto un pesante controllo delle forze di sicurezza. Una fonte ha detto a IHR: "L'esito dell'esame forense non è stato ancora reso noto, e al tribunale penale non forniscono informazioni sulla denuncia presentata dalla famiglia Taleshi". Va notato che la stazione di polizia del dipartimento di Shapour è nota per la tortura di routine dei prigionieri, oggetto di innumerevoli rapporti nel corso degli anni.
https://iranhr.net/en/articles/4617/
https://en.javanehha.com/2021/02/daily-brief-of-human-rights-violation-in-iran-february-9-2021/ (Fonte: IHR)
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