BANGLADESH: OTTO ISLAMISTI CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDO DI UN EDITORE
11 febbraio 2021: Otto estremisti islamici sono stati condannati a morte il 10 febbraio 2021 in Bangladesh per l'omicidio di un editore, mentre il Paese a maggioranza musulmana è alle prese con le tensioni tra estremisti religiosi e laici. Faisal Arefin Dipan, 43 anni, proprietario di una casa editrice con sede a Dhaka che aveva pubblicato diversi libri sull’ateismo, fu ucciso nell'ottobre 2015 da uomini sospettati di essere membri di un gruppo jihadista locale. L'attacco faceva parte di un'ondata di violenza tra il 2013 e il 2016 contro attivisti laici, blogger e scrittori atei. Diversi importanti leader di partiti politici islamisti sono stati impiccati per le violenze sotto il governo del primo ministro Sheikh Hasina. Il procuratore Golam Sarwar Zakir ha detto all'AFP che il giudice del Tribunale speciale antiterrorismo di Dhaka ha riconosciuto colpevoli tutti e otto gli imputati. "Lui (il giudice) ha detto che il loro obiettivo era quello di imbavagliare la voce della gente uccidendo blogger, scrittori ed editori. Volevano minare la sicurezza pubblica creando panico tra la gente", ha detto Zakir. Due degli imputati sono ancora latitanti e sono stati condannati in contumacia, tra cui la “mente” del gruppo Syed Ziaul Haque, un ex membro dell'esercito che è stato licenziato, ha aggiunto Zakir. Haque è accusato per le uccisioni di diversi attivisti laici. Un avvocato difensore degli otto islamisti ha dichiarato che verranno presentati appelli contro le condanne. (Fonti: AFP, 10/02/2021)
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