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Patriarca Bartolomeo di Costantinopoli |
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Città del Vaticano - Il patriarca della chiesa ortodossa definisce la pena di morte incompatibile con i valori cristiani.
20 ottobre 2020: Il patriarca della chiesa ortodossa definisce la pena di morte incompatibile con i valori cristiani. Il leader della seconda più grande denominazione cristiana del mondo si è unito alla Chiesa cattolica romana nel dichiarare la pena di morte fondamentalmente incompatibile con gli insegnamenti cristiani. In un'intervista a Vatican News del 20 ottobre 2020, il Patriarca ecumenico Bartolomeo di Costantinopoli, capo della Chiesa ortodossa orientale, ha definito l'opposizione alla pena di morte "la conseguenza logica e morale" dell'adesione ai principi cristiani della dignità umana. Il commento del patriarca ortodosso è arrivato durante una visita a Roma per un incontro di preghiera per la pace con Papa Francesco. Alla domanda sul suo punto di vista sulla recente enciclica papale del pontefice cattolico, “Fratelli Tutti: sulla fraternità e l'amicizia sociale”, il patriarca Bartolomeo ha elogiato gli scritti del Papa, dicendo: "Siamo completamente d’accordo con l’invito–sfida di Sua Santità ad abbandonare l’indifferenza o anche il cinismo che governa la nostra vita ecologica, politica, economica e sociale in genere, come di unità centrate su sé stessi o disinteressate, e a sognare il nostro mondo come una famiglia umana unita, nella quale siamo tutti fratelli senza eccezioni".Sulla pena di morte, Bartolomeo ha affermato che "l'atteggiamento di una società nei confronti della pena di morte è un indicatore del suo orientamento culturale e della considerazione della dignità dell'uomo. Il degno sistema della cultura costituzionale europea, di cui uno dei pilastri fondamentali è l'idea dell'amore, come espressione delle sue credenze cristiane, impone di considerare che a ogni uomo deve essere data la possibilità di pentimento e di miglioramento, anche se è stato condannato per il peggior crimine. È pertanto conseguenza logica e morale che anche colui, che condanna la guerra, rifiuti la pena di morte". “Fratelli Tutti”, pubblicata il 3 ottobre 2020 da Papa Francesco, ha detto ai cattolici romani che "non c'è modo di tirarsi indietro" dall'opposizione della Chiesa alla pena capitale, Bartolomeo ha definito l'enciclica "il coronamento e la felice conclusione di tutta la dottrina sociale", abbracciando i valori cristiani di "amore, apertura all'altro e cultura della solidarietà". L'enciclica di Francesco ha respinto la pena di morte come una "falsa risposta che ... alla fine non fa altro che introdurre nuovi elementi di distruzione nel tessuto della società nazionale e globale" e ha invitato "tutti i cristiani e le persone di buona volontà" a lavorare per "la abolizione della pena di morte, legale o illegale, in tutte le sue forme".
https://deathpenaltyinfo.org/news/orthodox-church-patriarch-calls-death-penalty-incompatible-with-christian-beliefs#:~:text=Orthodox%20Church%20Patriarch%20Calls%20Death%20Penalty%20Incompatible%20with%20Christian%20Beliefs,-Share&text=The%20leader%20of%20the%20world's,fundamentally%20incompatible%20with%20Christian%20teachings.
https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2020-10/bartolomeo-patriarca-ecumenico-costantinopoli-enciclica-papa.html (Fonti: Catholic News Service, 20/10/2020)
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