NIGERIA: DUE CONDANNE A MORTE PER L’OMICIDIO RITUALE DI UNA BAMBINA

14 maggio 2020:

Un'Alta Corte di Port Harcourt, nello stato nigeriano di Rivers, ha condannato a morte uno studente del secondo anno del dipartimento di fisica dell'Università di Port Harcourt, Ifeanyi Dike, e un secondo imputato di nome Ugochukwu Nwamiro per l'omicidio a scopo rituale di una bambina di otto anni, Victory Chikamso Nmezuwuba, ha riportato Bioreports.net il 13 maggio 2020.
Uno dei condannati sarà appeso per il collo finché non muore mentre l'altro sarà appeso per una gamba, sempre fino alla morte.
Dike, che aveva 23 anni quando è avvenuto il crimine nel 2017, fu arrestato da un gruppo di vigilanza locale a Eliozu, a Port Harcourt, e trovato in possesso di un sacco contenente i resti di Chikamso, a seguito di una soffiata. La vigilanza locale successivamente consegnò Dike alla polizia per ulteriori indagini e azioni penali.
Secondo quanto riferito, (Dike) ha rimosso gli occhi, la vagina, il dito e la lingua della vittima, dopo averla violentata e uccisa con l'aiuto di suo cugino, Ugochukwu.
Pochi giorni dopo essere stato consegnato alla polizia, Dike fuggì dai locali del Dipartimento Indagini Penali dello Stato (SCID), a causa dell’errore di un poliziotto, il sergente Johnbosco Okoronze, che non ammanettò il sospetto dopo che quest’ultimo aveva finito di scrivere la sua dichiarazione.
La fuga di Dike sollevò dure critiche nei confronti della polizia, anche se l'allora Commissario di Polizia dello Stato di Rivers, Zaki Ahmed, descrisse l’incidente come sfortunato e imbarazzante per le forze di polizia, aggiungendo che tale errore era stato causato da negligenza individuale.
Poche settimane dopo, Dike fu arrestato a Jos, capitale dello stato di Plateau, da agenti di sicurezza, e riportato a Port Harcourt per il processo.
Durante le udienze, il procuratore della polizia, sergente Blessing Oheyen, ha mostrato alla corte le parti del corpo della vittima come prova.
A circa tre anni dall’inizio del processo, il giudice Adolphus Enebele ha stabilito che le prove mostrate in aula dimostrino che i due hanno cospirato e ucciso Chimkamso e li ha quindi condannati a morte.
Il giudice ha anche condannato il sergente Johnbosco Okoronze a un anno di reclusione per aver contribuito alla fuga di Dike dalla custodia di polizia a Port Harcourt.