SUDAN: AL-BASHIR GRAZIA CINQUE RIBELLI CONDANNATI A MORTE
10 maggio 2018: Il presidente del Sudan, Omer al-Bashir, ha graziato cinque membri del ribelle Movimento per la Giustizia e l’Uguaglianza (JEM) che erano stati condannati a morte dai tribunali militari. Il decreto presidenziale include Ibrahim Abdel-Rahman Saffi al-Nur, Yahia Abbaker Musa al-Nur, Ibrahim Ali al-Rashid Abdel-Gadir, Mohamed Ibrahim al-Doma e Azrag Daldoom Adam Haroun. Fatta eccezione per Yahia Abbaker Musa al-Nur, che è stato arrestato con Ibrahim al-Maz nello stato del Darfur Occidentale nel gennaio 2011, tutti gli altri hanno preso parte all'attacco alla capitale sudanese nel maggio 2008. La decisione di cancellare la pena di morte è stata presa in risposta a un appello dei partiti per il dialogo nazionale e per promuovere l'atmosfera di riconciliazione nazionale, recita il decreto. Il membro della leadership del JEM Mohamed Zakaria, che è anche il portavoce del Fronte Rivoluzionario Sudanese guidato da Minni Minnawi, ha accolto con favore l'amnistia presidenziale e ha invitato a rilasciare i restanti prigionieri di guerra. "È un passo positivo senza dubbio", ha detto Zakaria. Tuttavia, ha aggiunto che i membri del JEM detenuti dopo l'operazione di Goz Dango nell'aprile 2015 sono ancora in prigione. (Fonti: sudantribune.com, 11/05/2018)
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