TAIWAN: CONDANNATO A MORTE PER INCENDIO CHE UCCISE SEI PERSONE
3 maggio 2018: L'Alta Corte di Taiwan ha condannato a morte un uomo riconosciuto colpevole di un incendio doloso due anni fa che provocò la morte di sei membri della stessa famiglia, in un condominio nella città di New Taipei. Secondo l'alta corte, Tang Ching-hua fu coinvolto in un alterco con Weng Hsiang-chih nel 2014. In seguito presentò accuse di aggressione contro Weng, perdendo. Il 23 marzo 2016, Tang avrebbe dato fuoco a un condominio appartenente alla famiglia di Weng nel distretto di Sanchong, in un atto di vendetta. L'incendio provocò sei vittime, tra cui i genitori di Weng e la sorella minore. Tang fu arrestato, dichiarato colpevole di omicidio e condannato a morte dal tribunale distrettuale di New Taipei. Il ricorso fu presentato nel 2017. Oggi 3 maggio, l’alta corte ha confermato la sentenza della corte distrettuale, secondo cui Tang usò benzina e materiali infiammabili per dare inizio all'incendio in un'area residenziale densamente popolata, con totale disprezzo per la vita e le proprietà. Pur non avendo alcun rapporto con la famiglia di Weng, ha compiuto un crimine spietato e a sangue freddo, ha detto l'alta corte. La sentenza può essere impugnata dinanzi alla Corte Suprema. (Fonti: CAN, 03/05/2018)
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