GIAPPONE: IMPICCATI DUE PRIGIONIERI DEL BRACCIO DELLA MORTE
13 luglio 2017: Il ministero della giustizia del Giappone ha annunciato l'esecuzione di due prigionieri del braccio della morte, ha riportato il Sankei Shimbun. Secondo il ministero, Masakatsu Nishikawa, 61 anni, che aveva ucciso quattro donne manager di club di hostess nel 1991, e Koichi Sumita, 34, sono stati entrambi impiccati. Il ministro della Giustizia Katsutoshi Kaneda ha ordinato le esecuzioni. Tra il 13 e il 28 dicembre 1991, Nishikawa uccise le quattro donne - Kyo Harada (55), Noriko Murakami (51), entrambe di Kyoto, Kumiko Masaki (45), della Prefettura di Hyogo, e Fumiko Takahashi (55) della prefettura di Shimane – strangolandole e pugnalandole. Inoltre avrebbe derubato le vittime di più di 200.000 yen in contanti. Il mese successivo, Nishikawa tentò di strangolare Ayame Katsura, una lettrice di rakugo di 37 anni, nella sua residenza a Osaka. Il 30 settembre 2011 Sumita stuprò Misa Kato, 27 anni, all'interno di un magazzino di un'azienda in cui era occupata. Poi la pugnalò circa 10 volte. Sumita, che aveva lavorato in precedenza con Kato, poi guidò un veicolo contenente il cadavere fino ad un garage nel quartiere Sumiyoshi di Osaka dove il corpo fu smembrato e scaricato in un sito di immondizia e in un fiume. Ci sono state complessivamente 19 esecuzioni sotto l'amministrazione del primo ministro Shinzo Abe, entrato in carica nel dicembre del 2012. L’ultima esecuzione risaliva al mese di novembre dello scorso anno, quando Kenichi Tajiri è stato impiccato per aver ucciso due donne nella prefettura di Kumamoto. (Fonti: tokyoreporter.com, 13/07/2017)
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