KUWAIT: DUE CONDANNE A MORTE ANNULLATE IN APPELLO
12 giugno 2017: La Corte d’Appello del Kuwait ha annullato le condanne a morte di un padre e di una madre che avrebbero torturato a morte la figlia di quattro anni mettendo poi il suo corpo in un congelatore. La Corte nella sua nuova sentenza ha condannato il padre a 10 anni di prigione e ha assolto la madre. Le ragioni che hanno indotto la Corte d'Appello ad annullare i verdetti pronunciati dal tribunale di grado inferiore non sono stati riportati. Secondo i documenti del caso, il padre 26enne nel maggio dello scorso anno avrebbe picchiato sua figlia Isra con un cavo elettrico e versato acqua calda su di lei davanti a sua madre, 23 anni, e tre fratelli minori. Secondo fonti della sicurezza, il dipartimento investigativo ricevette una soffiata su un omicidio commesso in un appartamento nella zona di Salmiya, nella capitale Kuwait City. Durante l’interrogatorio, il padre, secondo quanto riferito un tossicodipendente, avrebbe dichiarato che sua figlia era morta dopo aver preso una delle sue pillole. (Fonti: gulfnews.com, 15/06/2017)
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