LIBANO: HUMAN RIGHTS WATCH CHIEDE IL RISPETTO DELLA MORATORIA
12 giugno 2017: Human Rights Watch ha invitato il Libano a rispettare la sua moratoria sulla pena di morte dopo le richieste di reintroduzione della pena capitale, a seguito dell'assassinio di un giovane studente che ha sconvolto il paese. La pena capitale è legale in Libano, ma dal 2004 c'è una moratoria di fatto, senza alcuna esecuzione effettuata nonostante le condanne a morte vengano emesse. "Mettere fine alla sua moratoria sulle esecuzioni servirebbe solo a rovinare la situazione dei diritti umani del Libano", ha dichiarato HRW. Il 9 giugno il ministro dell'Interno Nouhad Mashnouk ha chiesto la "reintroduzione della pena di morte", in particolare per i "crimini intenzionali". Le sue osservazioni sono venute in risposta all'omicidio di Roy Hamoush, uno studente di 24 anni, che è stato ucciso dopo una disputa legata al traffico una settimana fa. Secondo i dettagli dell'indagine citata nei media, la sua auto aveva leggermente urtato un altro veicolo, provocando la reazione dei tre assalitori. Il suo omicidio è l'ultimo di un numero crescente di uccisioni sulla strada o in piena luce del giorno in Libano, spesso per futili motivi. (Fonti: Afp, 12/06/2017)
|