EGITTO: QUATTRO CONDANNATI A MORTE PER OMICIDIO A SHARQIYA
31 marzo 2016: il tribunale penale di Sharqiya, in Egitto, ha condannato quattro persone a morte in relazione all’omicidio di un ingegnere.
Il caso risale ad aprile 2011, quando il corpo di un 58enne ingegnere elettrico di Giza fu ritrovato in una zona montuosa a Bilbeis, con ferite da taglio al collo e al petto.
Le indagini avrebbero rivelato che il ricco ingegnere era solito fare regali ad una casalinga vedova 25enne.
La donna avrebbe pianificato con suo fratello, un nipote e un amico di uccidere l'ingegnere e rubare i suoi soldi.
La donna avrebbe portato fuori la vittima, dicendo di voler fare shopping in un grande centro commerciale di Obour City, presso Sharqiya. I complici fermarono l’auto in una zona montagnosa sulla via del ritorno, uccidendo l’ingegnere, usando poi le sue chiavi di casa per rubare nel suo appartamento.
Il giudice ha trasmesso il fascicolo processuale al Mufti, affinché possa esprimersi sulle quattro condanne capitali. (Fonti: MENA, 31/03/2016)
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