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Separatista filo-russo a nella Regione di Donetsk |
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UCRAINA: I SEPARATISTI DI DONETSK INTRODUCONO LA PENA DI MORTE PER TRADIMENTO
18 agosto 2014: i separatisti di Donetsk nell’Ucraina orientale hanno annunciato che stavano istituendo tribunali militari con la previsione di pena di morte.
L’ autoproclamata Repubblica Popolare del Donetsk (DNR) ha detto di voler giudicare in tribunali militari con il diritto di comminare la condanna a morte una serie di reati, tra cui tradimento, spionaggio, attentati alla vita della leadership e sabotaggio.
Secondo l’annuncio pubblicato sul sito dei separatisti di Donetsk, altre violazioni gravi, tra cui il saccheggio, sarebbero stati trattati con severità .
“L’introduzione della pena di morte non è vendetta, è il livello più alto di protezione socialeâ€, avrebbe dichiarato un leader separatista, Vladimir Antyufeyev.
Notizie di esecuzioni ordinate da separatisti nell’Est dell’Ucraina sono state diffuse da mesi dalla propaganda di entrambe le parti nel conflitto ucraino, anche se nessuna è stata verificata da fonti indipendenti.
Secondo un documento emerso a maggio, uno dei principali leader dei separatisti, Igor Strelkov, avrebbe ordinato le esecuzioni di due militanti della DNR accusati di saccheggio. Strelkov, un cittadino russo noto anche come Igor Girkin, avrebbe basato la sentenza su una legge staliniana del 1941 che introduceva la pena di morte per il furto di proprietà .
Un mese dopo, a giugno, il leader separatista Igor Bezler ha pubblicato un video che mostra due ufficiali dell’esercito ucraino bendati, apparentemente, nel momento dell’esecuzione tramite fucilazione a mo’ di avvertimento alle forze governative ucraine. In seguito Bezler ha bollato il video come falso. (Fonti: Reuters, 18/08/2014)
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