SUD AFRICA: QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE FU CREATA SOTTO LA PRESIDENZA MANDELA
6 dicembre 2013: Quando anche in Sud Africa venne creata la Corte Costituzionale, sotto la presidenza di Nelson Mandela, la prima sentenza fu l’abolizione della pena di morte.
Arthur Chaskalson, presidente della Corte, annunciò la decisione presa all’unanimità il 7 giugno 1995, e dichiarò: “Chiunque, anche il più abominevole degli esseri umani, ha il diritto alla vita, e quindi la pena capitale è incostituzionale… alla retribuzione non può essere assegnata, ai sensi della nostra costituzione, la stessa importanza che ha il diritto alla vita e alla dignità. Non è stato provato che la pena di morte possa essere materialmente più efficace dell’ergastolo come deterrente o per prevenire gli omicidi”.
In Sud Africa, ai tempi dell’Apartheid, la pena di morte era stata applicata più spesso contro i neri che contro i bianchi. Nei confronti dello stesso Mandela, nel processo del 1962, la pubblica accusa aveva chiesto la condanna a morte. La sentenza della Corte Costituzionale venne accolta molto positivamente dall’African National Congress, il partito di Mandela: “Mai, mai, e di nuovo mai più dovrà succedere che i cittadini della nostra nazione possano essere soggetti alla pratica barbarica della pena capitale”. (Fonte: DPIC, 06/12/2013)
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