BANGLADESH: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE INCINTA

4 febbraio 2025:

Un tribunale di Chattogram, in Bangladesh, il 3 febbraio 2025 ha condannato a morte un uomo per aver ucciso la moglie incinta per motivi legati alla dote.
La condanna capitale è stata pronunciata dal giudice Ferdous Ara del Tribunale per la Prevenzione e Repressione dei crimini contro donne e bambini di Chattogram n° 7.
Il condannato, che si chiama Md Suman (35 anni), è stato anche multato per 300.000 Taka.
Suman, residente nell'area di Mirzahat a Bhujpur, Fatikchhari, era presente in tribunale alla lettura del verdetto.
L’assistente giudiziario Kofil Uddin ha confermato che il tribunale ha emesso la pena di morte dopo aver ritenuto Suman colpevole di aver ucciso la moglie incinta di otto mesi, Moni Akter.
Il giudice ha ascoltato le dichiarazioni di 13 testimoni.
In base agli atti, Suman avrebbe sposato Moni Akter nascondendo informazioni sui suoi precedenti matrimoni.
Dopo il loro matrimonio, l'avrebbe torturata facendole pressioni per una dote.
Il 31 ottobre 2021 Moni, che all'epoca era incinta di otto mesi, si trasferì nella casa dei genitori a Bhujpur. Suman avrebbe continuato a chiedere la dote anche ai suoceri.
Quando la famiglia di Moni si è rifiutata di soddisfare le sue richieste, Suman avrebbe aggredito fisicamente la moglie, che fu ricoverata al Chattogram Medical College Hospital (CMCH) in condizioni gravi.
Dopo 26 giorni, Moni morì in ospedale per le ferite riportate, il 25 novembre 2021.
Due giorni dopo la morte della ragazza, suo fratello Md Abbas presentò una denuncia.