Lo Yuan legislativo

TAIWAN: IL KUOMINTANG VUOLE UN REFERENDUM SULLA PENA DI MORTE

15 marzo 2025:

Il principale partito di opposizione Kuomintang (KMT) lancerà a Taiwan una campagna per tenere un referendum contro l'abolizione della pena di morte, ha dichiarato il 7 marzo 2025 il presidente del KMT Eric Chu.
Chu ha affermato che i vertici del KMT, il suo think tank e i suoi deputati nazionali hanno deciso di avviare una campagna referendaria per opporsi all'abolizione della pena di morte, organizzando incontri in giro per Taiwan al fine di ottenere il sostegno dell’opinione pubblica.
Chu non ha spiegato esplicitamente perché il KMT stia assumendo questa iniziativa, ma i deputati del KMT hanno sostenuto di volere il referendum per contrastare le mozioni abolizioniste presentate dal partito al governo, il Partito Democratico Progressista (DPP).
Il deputato del KMT Lo Chih-chiang ha dichiarato ai media locali il 6 marzo che il suo partito ha approvato molte proposte di legge che "riflettono l'opinione popolare, ma il DPP si è sempre opposto" e ha deciso di lasciare che sia il popolo a decidere.
Ha scelto la questione della pena di morte, ha detto, perché è stato uno degli argomenti più discussi di recente.
Il KMT si oppone da tempo all'eliminazione della pena di morte e la sua posizione è diventata più visibile dopo che lo Yuan legislativo ha respinto sette candidati proposti dal presidente Lai Ching-te per coprire i posti vacanti nella Corte Costituzionale, nel dicembre 2024.
Il rifiuto di confermare i candidati di Lai è arrivato dopo che la Corte Costituzionale ha emesso una sentenza in un caso capitale a settembre, che il KMT ha definito come un'effettiva fine della pena capitale a Taiwan.
La pena capitale – ha dichiarato il KMT – è ormai da considerarsi finita nel Paese, in tutto tranne che nel nome.
Il KMT ha accusato la Corte Costituzionale di aver emesso una sentenza "ipocrita" che limita fortemente l'uso della pena di morte e non riesce a rendere giustizia alle vittime.
I 52 legislatori del KMT e i due indipendenti politicamente allineati con il partito hanno tutti votato contro i candidati scelti da Lai alla fine di agosto.
A loro si sono uniti gli otto legislatori che appartengono al partito di opposizione più piccolo, il Taiwan People's Party, dando all'opposizione una maggioranza di 62-51 sul DPP, nei 113 seggi dello Yuan legislativo.
Chu ha descritto la questione circa l’abolizione o meno della pena di morte come "importante" e ha detto che il governo dovrebbe consentire ai cittadini di esprimere le proprie opinioni.
Sebbene non abbia collegato esplicitamente il piano di tenere un referendum alle mozioni per l’abolizione del DPP, ha detto che il KMT sta pianificando eventi in giro per Taiwan per rafforzare la comprensione dei cittadini sulla posizione del partito relativa alla pena di morte, in vista di un referendum.