PAKISTAN: CONDANNATO A MORTE PER OMICIDI DI FAMILIARI

6 giugno 2024:

Un tribunale antiterrorismo (ATC) di Karachi ha condannato a morte un uomo per aver ucciso sua moglie, due figli minorenni della donna e il piccolo cognato nel 2017, in seguito ad una lite. ha riferito il Dawn il 1° giugno 2024.
Muhammad Manan è stato dichiarato colpevole di aver ucciso sua moglie Rabia, 25 anni, il figlio di un anno della donna, Rehan, la figlia di tre anni della donna, Raheela, e il cognato di sei anni Noor Muhammad, nella giurisdizione della stazione di polizia del Mercato di Iqbal.
Il giudice ATC che ha condotto il processo su istruzione dell'Alta Corte di Sindh, all'interno della Prigione Centrale, ha condannato l'imputato a morte su quattro capi d’accusa in base alla sezione 7 della Legge Anti-terrorismo, oltre ad altre leggi pertinenti.
All’imputato è anche ordinato di pagare 600.000 rupie a ciascuno degli eredi legali delle vittime.
In caso di inadempienza, dovrà scontare altri due anni di prigione.
Il procuratore di stato Khan Muhammad Bhangwar ha affermato che secondo il denunciante Sabir Ahmed, sua figlia Rabia era divorziata e aveva due figli piccoli.
Il denunciante aveva fatto sposare sua figlia con Manan, anche lui con due figli avuti in un precedente matrimonio.
Il procuratore ha affermato che due figli dell'ex moglie di Manan - Asif e Yousuf - erano diventati gelosi della loro matrigna.
Il 12 luglio 2017, Manan e i suoi due figli litigarono con Rabia e successivamente iniziarono a picchiarla, insieme ai suoi figli e a suo fratello, con aste di ferro.
In una precedente sentenza emessa nel gennaio 2022, la Corte ha assolto Asif e Yousuf, riconoscendo loro il beneficio del dubbio.