EGITTO: TRE CONDANNATI A MORTE PER TERRORISMO
26 ottobre 2021: Un tribunale egiziano il 25 ottobre 2021 ha condannato a morte tre uomini dopo averli riconosciuti colpevoli di terrorismo. Si tratta di Bahaa Kishk, braccio destro di Hisham Ashmawy, che è stato giustiziato lo scorso anno, e di altri due uomini ancora latitanti. La sentenza è stata emessa dal tribunale dopo essere stata approvata dal Grand Mufti, massima autorità religiosa musulmana del Paese. La sentenza non è ancora definitiva e può essere impugnata. Lo scorso luglio il tribunale aveva deferito le condanne a morte preliminari contro i tre imputati al Mufti, il cui parere è legalmente richiesto nei casi di pena capitale ma non vincolante. I tre erano accusati di aver guidato il gruppo Al-Mourabitoun, affiliato ad Al-Qaeda, insieme ad Ashmawy e di aver fornito a un'organizzazione terroristica armi, munizioni ed esplosivi. Kishk, che è stato arrestato in Libia ed estradato in Egitto, viene considerato il braccio destro di Ashmawy, anch'egli catturato nella città libica orientale di Derna alla fine del 2018. Ashmawy, descritto come il terrorista più pericoloso del Paese, fu consegnato all'Egitto dalle forze fedeli al comandante Khalifa Haftar nel maggio 2019. Ashmawy è stato impiccato nel marzo 2020, dopo aver ricevuto due condanne a morte per aver orchestrato diversi attentati contro le forze di sicurezza egiziane. (Fonti: Ahram, 25/10/2021)
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