USA - California. Annullata la condanna a morte di Sandi Dawn Nieves
3 maggio 2021: Annullata la condanna a morte di Sandi Dawn Nieves. La Corte Suprema della California lunedì ha annullato la condanna a morte di Sandi Dawn Nieves (non il verdetto di colpevolezza), accusata di aver ucciso le sue 4 giovani figlie. La corte ha ritenuto “impropri” alcuni commenti ad alta voce del giudice durante il processo. Nieves, che ora ha 57 anni, bianca, è stata condannata a morte nel 2000 per gli omicidi delle sue quattro giovani figlie e per il tentato omicidio di suo figlio nel 1998. La corte ha affermato che il giudice, pronunciando ad alta voce la frase “semplicemente non sa di cosa sta parlando” ha espresso in maniera inappropriata dubbi sulla credibilità di un esperto della difesa. Nieves ha chiamato i vigili del fuoco il 1 ° luglio 1998, per riferirgli che la sua casa era in fiamme. Quando sono arrivati, il fuoco era spento e l'hanno trovata seduta in soggiorno con suo figlio di 14 anni, coperta di fuliggine. Il giudice Jeffrey Wiatt inoltre ha rivolto al difensore d’ufficio altri commenti denigratori e sarcastici, spingendosi fino a un rimprovero formale per comportamento improprio, sanzionandolo e citandolo per disprezzo davanti alla giuria". "Il giudice del processo ha anche indirizzato commenti e domande improprie ai testimoni, dubitando apertamente della credibilità di un esperto della difesa ponendo domande polemiche e ostili. Inoltre il giudice Wiatt ha inutilmente rimproverato e sminuito un testimone laico chiamato dalla difesa". La corte Suprema ha stabilito che questi comportamenti non hanno influenzato il verdetto di colpevolezza, che è basato su elementi indubitabili, ma hanno sicuramente influenzato in maniera impropria l’opzione della giuria per la pena di morte. Il giudice Wiatt si è suicidato nel 2005 dopo essere stato interrogato dagli investigatori per sospette molestie su un minore. Quanto ai fatti, il 1° luglio 1998l a Nieves aveva inscenato un “pigiama party” per i propri 5 figli, inducendoli a dormire in cucina dentro dei sacchi a pelo. In precedenza aveva imbucato tre lettere di “addio” ai 2 padri dei bambini, e a un terzo uomo che l’aveva appena lasciata dopo che lei gli aveva comunicato di essere incinta. La donna, che nei giorni precedenti aveva minacciato il suicidio ed aveva abortito, nelle lettere comunicava agli uomini che finalmente non avrebbero dovuto più occuparsi di lei e dei bambini, visto che tutti avrebbero “tolto il disturbo”. Poi aveva cosparso il piano terra di combustibile, e aveva incendiato la casa. L’incendio non ha avvolto l’intera abitazione. La donna a un certo punto ha chiamato i vigili del fuoco. Quando sono arrivati, il fuoco era spento e l'hanno trovata seduta in soggiorno con il figlio di 14 anni, coperta di fuliggine. Le sue quattro figlie, Jaqlene Marie Folden, 5 anni, Kristl Dawn Folden, 7 anni, Rashel Hollie Nieves, 11 anni, e Nikolet Amber Nieves, 12 anni, giacevano sui sacchi a pelo in cucina, tutte morte per l'inalazione di fumo. La Corte Suprema oggi ha stabilito che l’evidente intenzione della donna di suicidarsi avrebbe dovuto indurre il giudice a valutare adeguatamente l’instabilità mentale, almeno momentanea della donna, e non a irridere gli esperti o l’avvocato che indicavano possibili circostanze attenuanti. La Nieves lascia il braccio della morte femminile della California, situato nella prigione di Chowchilla. In quel reparto rimangono ora 22 altre donne, mentre nel braccio della morte maschile, a San Quintino, ci sono 682 detenuti. La California non compie esecuzioni dal 2006, e dal marzo 2019 è in vigore una moratoria proclamata dal governatore Gavin Newsom.
https://www.latimes.com/california/story/2021-05-03/sandi-nieves-death-penalty-overturned-saugus-mother (Fonti: Los Angeles Times, 03/05/2021)
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