SOMALIA: UNA CONDANNA A MORTE PER L’ATTENTATO A MOGADISCIO DELL’OTTOBRE 2017
6 febbraio 2018: Un tribunale militare della capitale somala Mogadiscio ha condannato a morte un uomo per il suo ruolo negli attacchi suicidi dell’ottobre 2017. Gli attentati uccisero oltre 500 persone, secondo notizie ufficiali. È stato definito come l'attacco maggiormente mortale in un Paese che è colpito dagli attentati di Al-Shabaab. Il capo del tribunale militare, il generale Hassan Ali Shute, ha dichiarato che Hassan Aden Isak, 23 anni, è stato condannato a morte dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver coordinato l'attentato. Una seconda persona - Ibrahim Hassan Absuge - è stata condannata all'ergastolo in contumacia per il ruolo svolto nell'attacco. Si ritiene che abbia condotto il camion che successivamente è stato fatto detonare e di essere un membro del gruppo estremista di al-Shabab. Abdiweli Ahmed Diriye è stato riconosciuto colpevole di aver permesso al camion di passare inosservato attraverso i controlli di sicurezza ed è stato condannato a tre anni di prigione. Il tribunale ha anche ordinato il rilascio di Mukhtar Mohamud Hassan e Abdul Abdi Warsame, che sono stati assolti dalle loro accuse. L'attacco ha attirato la condanna globale e aumentato la necessità di sconfiggere il terrorismo nella regione del Corno d'Africa. Il presidente Farmajo ha visitato la vicina Etiopia, l'Uganda e Gibuti per sollecitare il sostegno nella lotta contro il terrorismo. (Fonti: africanews.com, 06/02/2018)
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