GIORDANIA: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDI AGENTI DELL’INTELLIGENCE
4 agosto 2016: un tribunale giordano ha condannato a morte un uomo per aver ucciso cinque agenti dell'intelligence nel loro ufficio in un campo profughi palestinese, nello scorso mese di giugno, ha riportato l’AFP citando i media di stato.
Il tribunale per la sicurezza dello Stato di Amman "ha condannato il criminale Mahmud Masharfeh a morte mediante impiccagione per il suo atto terroristico contro l'agenzia di intelligence", ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale del regno Petra.
Masharfeh, cittadino giordano, fu arrestato ore dopo l'attacco del 6 giugno nel campo di Baqaa, a nord di Amman.
La Giordania è uno dei principali membri della coalizione a guida Usa che combatte lo Stato Islamico (ISIS) in Iraq e Siria, ed è stata bersaglio di attacchi jihadisti.
Tuttavia nessun gruppo ha rivendicato l’attacco di Baqaa, che le autorità hanno definito "un atto individuale e isolato". (Fonti: Arutz Sheva, 05/08/2016)
|